Poesia alla nonna, la cosa piu bella che ho scritto

ciao,
questa è una poesia che ho scritto circa 4 anni e mezzo fa quando mori' mia nonna nel gennaio 2006.da quello che leggerete potete capire che ho avuto un rapporto molto stretto con lei e anche mio nonno,i miei sin da piccolo mi hanno fatto crescere a stretto contatto con loro(nonni materni,quelli paterni non sono arrivato a conoscerli) a causa del fatto che i loro orari lavorativi erano davvero scomodi.cosi' la mattina mi lasciavano dai nonni che mi accudivano alla grande.ogni sabato poi erano sempre a casa mia per il weekend.da quel giorno mi sento davvero piu solo.a ottobre poi ho dovuto separarmi pure dai miei genitori.ma fortuna che appena posso scendo sempre,tra un permesso studio per qualche lezione e un esame.eppoi c'è skype...

Ero un pargolo e tu mi hai accudito,
ti sei presa cura di me
quando mi sentivo smarrito,
sei stata sempre presente
nella mia vita in ogni istante
che quando non ti vedevo
mi scoppiava il cuore ,
e quando apparivi il sabato
dall'uscio di casa mia
il cuore mi si riempia
e procedendo verso la mia stanza
avvicinando a me la tua guancia
io ti correvo incontro e ti baciavo,
orgoglioso e lieto
potevo passare il fine settimana
con la mia unica e audace nonna.
con affetto e amore dal tuo Picciriddu
ti voglio bene nunzia riposa in pace spero di poterti un giorno riabbracciare

E' molto bella Mr.Mercury. Grazie per aver condiviso con noi del covo questa poesia.

che bella Mercury

ho scritto anche altre cose,ma evito di postarle perchè non sono al livello di questa.
evidentemente avevo dei sentimenti troppo forti in quel momento,visto che ci ho messo meno di 5 minuti a scriverla.
la mia speranza è che quando troverò il grande amore riuscirò nuovamente a trarre ispirazione per scrivere qualcosa di profondo.

Complimenti Mercury: oggi non è facile trovare una persona sensibile come te!

non sono d'accordo...le persone sensibili sono tante...ma tu mi reputi sensibile solo perchè in un forum tiro fuori certe cose che-ti posso garantire-mi viene quasi impossibile tirare fuori nei rapporti interpersonali con amici o parenti.questa poesia nessuno dei miei genitori sa che esiste e anzi in genere mi viene piu facile farle leggere ad estranei che non a persone con cui ho un rapporto.
forse è la paura di sentirsi vulnerabili,non lo so...cmq ti posso garantire che siamo in tanti e siamo tra voi,ma trovarci è una vera impresa proprio perchè teniamo quasi tutto dentro.

sono convinta che hai ragione, mercury

Capisco perfettamente quello che vuoi dire! Grazie per avere condiviso con noi, attraverso la poesia, i tuoi sentimenti.

scusami Mercury ho letto solo ora...
prima di tutto, grazie x aver postato la tua poesia!
l'ho trovata un pensiero dolcissimo nei confronti di una persona che sicuramente hai amato molto e che, a sua volta, ti ha amato con la stessa intensità!...
le nonne (e anche i nonni) sono davvero un bene prezioso solo che, a volte, ce ne rendiamo conto solo dopo averle/i persi...
io non ho più le mie nonne da tanto tempo, purtroppo...
...in particolare sono cresciuta con la nonna materna (è anche a lei che devo il mio nick, xchè mi chiamava "paparedda") ed è con lei che ho più ricordi..dell'altra nonna ho meno ricordi xchè ero troppo piccola qnd se n'è andata ma tengo cari quei pochi che ho e soprattutto mi dicono tutti che fisicamente le somiglio molto e qst mi fa piacere..così è come se in qualche modo fossi cresciuta anche con lei!
...adesso però ho una "nuova" nonna (la nonna del mio ragazzo) che adoro e che indovinate un pò come mi ha "etichettata" da subito???


x qnt riguarda il discorso successivo, credo a volte è più facile aprirsi con chi non ci conosce personalmente o cmq benissimo, non perchè non vogliamo aprirci con gli amici ed i parenti, ma solo xchè in qll determinata occasione magari ci sentiamo più vulnerabili o più esposti e di certo è più facile "proteggersi" dietro ad un pc (visto che siamo su un forum e cmq viviamo ormai in un mondo tecnologico) o in genere a volte anche nei rapporti interpersonali della vita "vera" (x dir così)...
tutto qst accade per il semplice fatto che mentre con chi ci conosce le nostre difese si riducono praticamente a zero, a chi non ci conosce mostriamo solo un fessura nelle nostre difese...e qst ci consola xchè si sa: è più facile ferire un guerriero che si presenta in mutande piuttosto che uno a cui si è staccato solo un pezzetto d'armatura...no???

si hai ragione anche te vale...ma ora mi hai messo una fissa in testa:
perchè ti chiamano paparedda??? hai un mento pronunciato simile a un becco???sculetti come nonna papera???
ti prego esaudisci questa curiosità ahaha

mmm...niente di tutto ciò!
solo per affetto....credo!!!!

va beh crediamoci per questa volta

grazie x la fiducia!

bellissima mercury complimenti che animo sensibile! mi ha fatto pensare alla mia nonnina che non c'è più da tempo...e a come sapeva capirmi e ascoltarmi solo lei.

Credo che ci sia una cosa che accomuni tutte le nonne siciliane: le loro nipoti sono tutte "paparedde" e i loro nipoti tutti "masculazzi"...